giovedì 18 giugno 2009

Lavoratori Stranieri

L'Ires, in collaborazione con la CGIL, ha condotto una ricerca intervistando un campione di lavoratori in provincia di Milano per conoscere le esistenti differenze di trattamento tra autoctoni e stranieri.

Ne risulta che lo stipendio medio di un extracomunitario è vicino al 20% di un lavoratore italiano con gli stessi compiti, più si ha la pelle scura meno si ha la possibilità di fare carriera e si è i primi della lista quando si è nella necessità di licenziare.

Per un imprenditore, quindi, lo straniero è il lavoratore ideale. Ancora più auspicabile è che sia clandestino, così lo si può pagare esclusivamente in nero e si risparmia anche sulle misure di sicurezza.

Però gli stranieri in Italia non li vuole nessuno.

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